La compagnia aerea deve prestare assistenza ai passeggeri il cui volo è stato cancellato a causa di circostanze eccezionali, quali la chiusura dello spazio aereo a seguito dell'eruzione del vulcano Eyjafjallajökull. Lo precisa la Corte di giustizia Ue nella sentenza per la causa C-12/11. In caso di cancellazione del volo, il vettore aereo è tenuto – in base al diritto dell'Unione – a prestare assistenza e a pagare una compensazione pecuniaria ai passeggeri, anche quando la cancellazione del volo è dovuta a circostanze eccezionali. Il caso è nato da un'istanza della signora McDonagh, il cui volo Ryanair da Faro a Dublino, previsto per il 17 aprile 2010, è stato cancellato a seguito dell'eruzione. Ryanair sostiene che la decisione della Corte europea provocherà un aumento del costo del volo in Europa. "Ryanair - si legge in una nota - si rammarica per la decisione della Corte europea che permette ora ai passeggeri di effettuare reclami per la cancellazione di voli che sono chiaramente e senza ambiguità al di fuori del controllo di una compagnia aerea. Quando i governi hanno chiuso inutilmente ampie fasce di spazio aereo europeo in risposta a inesistenti 'Nubi di cenere' su Irlanda, Regno Unito ed Europa continentale nel 2010, le compagnie di assicurazione hanno evitato la propria responsabilità sostenendo che si trattava di una ‘calamità naturale'. Ora invece la sentenza della Corte rende le compagnie aeree l'assicuratore di ultima istanza, anche se nella maggior parte dei casi (come per i ritardi dei controllori del traffico aereo o gli scioperi nazionali in Europa) questi ritardi sono del tutto al di fuori dal controllo di una compagnia aerea. Dunque, questa decisione aumenterà sostanzialmente il costo del volo in Europa, e le tariffe aeree per i consumatori aumenteranno poiché le compagnie aeree saranno obbligate a recuperare il costo di tali reclami dai loro clienti, in quanto la difettosa norma europea non ci permette di recuperare tali costi dai governi o dai sindacati responsabili di oltre il 95% dei ritardi dei voli in Europa".
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