sabato 9 ottobre 2010

Tutti i clienti Press Tours partiranno

In seguito al mancato adempimento delle rotazioni della compagnia aerea Livingston per questo fine settimana i passeggeri di press Tours vengono tutti riprotetti con voli Blue Panorama e Neos.
L'operatore guidato da Fabio Landini ha appena diramato una comunicazione che invita i propri clienti di questo fine settimana "a presentarsi agli orari di convocazione già comunicati, direttamente presso i banchi check-in di Neos Air, dove troveranno i nostri assistenti".
Dalla nota si apprende che Press Tours e Neos "al fine di garantire l'operatività dei voli per i passeggeri, hanno preso in carico a proprio rischio e spese, l'aereo e gli slot già previsti".
In sostanza Press Tours e Neos hanno noleggiato due Boeing 767 direttamente a Euroatlantic, la compagnia portoghese che Livingston aveva ingaggiato per operare dopo la restituzione degli Airbus tre settimane fa.
Press Tours spiega alle agenzie di viaggi sulle misure di riprotezione prese per il default di Livingston, che hanno comportato il pagamento di nuovi voli: "Noi e Neos abbiamo congiuntamente ritenuto che, anche per il bene del settore tutto, oltre alla tutela dei clienti da voi affidati a noi, valesse la pena di pagare i voli una seconda volta (Press Tours ed Alpitour avevano diligentemente saldato Livingston per tali voli), e così assicurare il servizio al consumatore".
Un rischio imprenditoriale che il t.o. si è preso in carico e che non ha visto uguale comportamento in altri colleghi, secondo le nostre informazioni. A questo punto, prosegue la comunicazione di Pt alle adv: "Le stesse società (Press Tours e Alpitour, ndr) si riservano di agire in sede civile e penale per le gravi responsabilità di Livingston, che fino a ieri pomeriggio giurava e garantiva per iscritto la corretta operatività dei voli".

Week End di superlavoro per i Tour Operator

Venerdì sera di superlavoro questo per i charter manager dei tour operator, alle prese con la riprotezione dei passeggeri per le mancata operatività di Livingston. Come è d'uso, i tour operator stanno collaborando tra loro, cercando aerei e attivandosi per dare assistenza ai propri passeggeri, che subiranno inevitabilmente ritardi nelle partenze.
In particolare Veratour ci rende noto che i voli del week end su Marsa e Sharm "sono stati riorganizzati con aerei e voli di Itali airlines e Alitalia - spiega il charter manager Andrea Gilardi -. Le due rotazioni di sabato su Marsa da Roma vengono operate con un Md82 di Itali da 164 posti, mentre su Sharm con un A321 di Az e un aereo di Itali, infine un cambio macchina di Blue Panorama (che ha destinato un aereo più grande, ndr) splittato con altri operatori".
Lunedì sarà la volta del volo su Tenerife, anche in questo caso charter in comune tra In Viaggi, Veratour, Alpitour e Spagnamania di cui si sta occupando quest'ultimo.
Restano da riproteggere il lunedì su La Romana da Roma "per cui siamo in contatto con Neos e domani avremo una soluzione", spiega Gilardi e il servizio di martedì su Cancun, da Milano e da Roma, i cui t.o. coinvolti sono Eden Viaggi, Hotelplan, Press Tours, Condor e Veratour, che probabilmente sarà operato da Blue Panorama.
Alla domanda se s'inneschino speculazioni in casi come questo, Gilardi risponde "non credo, né da parte dei tour operator che cedono i loro posti ad altri che ne hanno bisogno, né dai vettori che vengono in aiuto".

Stop alla licenza per Livingston.

La di notizia di oggi, anzi di ieri sera è la sospensione della licenza a Livingston. La decisione è stata presa dall'Enac al termine della riunione con i vertici della compagnia "che non è più in grado di garantire la continuità aziendale - si legge in una nota - secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria in materia di trasporto aereo. Pertanto, preso atto dell'impossibilità espressamente dichiarata dal vettore di proseguire l'attività, l'Enac ha disposto la sospensione della Licenza di Trasporto Aereo al vettore Livingston a partire dalle ore 24:00 del 14 ottobre 2010". L'ente ha di conseguenza imposto al vettore provvedere alla riprotezione dei passeggeri "nei sei giorni che intercorrono prima dell'intervento della sospensione della licenza, privilegiando anzitutto i passeggeri all'estero che attendono di rientrare in Italia".