Prima o poi la luce in fondo al tunnel sarà molto più di un miraggio, perché il Covid rappresenta uno shock esogeno e non una crisi del settore turistico in sé. Cosa è meglio fare mentre aspettiamo che la pandemia cessi e si torni ad una nuova normalità ? Aspettare lungo la riva del fiume il cadavere del nostro nemico (leggi Covid) non è una strategia realistica né economicamente sostenibile. Meglio lavorare per farci trovare pronti, magari approfittando delle opportunità che si stanno insperatamente aprendo.
Stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione industriale, dove la ricchezza, il know-how e i servizi si ridistribuiranno sul territorio e potrebbero creare nuove polarità che obbligano a ripensare le città ed i piccoli comuni rurali fino a creare veri e propri smart village.
Attualmente c'è la nuova grande opportunità di programmare in maniera sostenibile la riqualificazione degli insediamenti rurali attraverso:
Infrastrutture e telecomunicazione, in quanto è fondamentale poter avere la connessione WI-FI;
Produzione e distribuzione locale di energia elettrica con tecnologie amiche dell'ambiente;
Produzione e distribuzione locale di cibo e risorse, diminuendo l’impatto ambientale del settore alimentare;
Mobilità sostenibile; lavoro in remoto vuol dire meno tempo speso viaggiando e più tempo a disposizione, incrementando la mobilità lenta e le basse emissioni;
Diminuzione del consumo di suolo, riqualificando, ammodernando e ristrutturando ciò che giá esiste.
Le conseguenze positive non tarderanno ad arrivare anche per il turismo, sicuramente uno dei settori più duramente colpiti dalla pandemia, e che, paradossalmente, in questo modo dalla stessa potrebbe però trarne anche i maggiori vantaggi.
Sembra un paradosso, ma molti quest’estate hanno avuto la possibilità di trascorrere periodi più lunghi del solito in località considerate più o meno turistiche, specialmente in campagna, complice il lavoro in remoto ciò ha inevitabilmente portato maggiore ricchezza nelle tasche degli imprenditori e commercianti locali perché il periodo medio di permanenza del turista in smart working, grazie al cosiddetto “holiday working”, è aumentato.
Le vacanze nelle case nei piccoli centri, sono state le prime a ripartire per una serie di plus concreti che è possibile anche rafforzare ulteriormente. Si tratta di località dove il cosiddetto "distanziamento sociale" è più facile da mantenere, vi è una minore promiscuità per l'assenza di aree comuni tipiche degli hotel, spazi più ampi e convertibili tra esigenze di lavoro e relax, privacy.
Vuol dire anche affrancarsi dal concetto di agosto uguale ferie magari estendere la domanda turistica su un periodo molto più ampio di quello attuale. I prezzi immobiliari decisamente inferiori nel Sud dell’Europa comparati alle Capitali stanno spingendo sempre più persone a interrogarsi se valga la pena investire in una proprietà nella campagna italiana, piuttosto che in una grande capitale, riattivando luoghi che, in genere, si spopolano; portandovi ricchezza, rilocando servizi e potenziandone le infrastrutture; in alcuni casi addirittura trasformando il concetto di casa vacanze in prima casa, incrementando così il numero di residenti temporanei e permanenti.
Se un fenomeno del genere si verificasse potrebbe stravolgere completamente il concetto di urbanità e dell’abitare, deviando investimenti e progetti urbanocentrici verso località ad oggi considerate periferiche per iniziare a perseguire la visione degli Smart Village piuttosto che l’utopia delle Smart Cities; ossia una rete di villaggi futuristici che, unendo un contesto geografico e climatico privilegiato, qualità architettonica e tecnologia possono rilanciare interi territori attirando maestranze, professionisti (più o meno giovani), con relative famiglie, e quindi imprese e investimenti. Questo è proprio quello che vogliamo fare con il progetto Accommottraction.tech.
Siamo aperti alle idee, alle critiche ed ai suggerimenti di tutti quelli che vorranno contribuire in tutti i modi a questo progetto, per uscrire dal tunnel buio ed intravedere la luce. Chi volesse entrare in contatto con il nostro team ci scriva ad: info@accommottraction.tech